Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

Documento triennale di programmazione e di indirizzo della politica di cooperazione allo sviluppo dell’Italia per il triennio 2016-2018

Il Consiglio dei Ministri ha approvato a Roma il 28 giugno scorso il documento triennale di programmazione e di indirizzo della politica di cooperazione allo sviluppo dell’Italia per il triennio 2016-2018. Il Documento traccia le linee strategiche, in termini di aree geografiche e settoriali, della cooperazione allo sviluppo italiana nel triennio. Le priorità d’azione, in linea con l’aumento di fondi per lo sviluppo che l’Italia ha avviato a partire da 2012, si confermano l’agricoltura e la sicurezza alimentare, l’istruzione, la formazione e la cultura, la sanità, la governance e la lotta alle diseguaglianze; l’uguaglianza di genere, i temi ambientali e la connessione migrazione e sviluppo rientrano trasversalmente in tutte le iniziative. Tra i 22 Paesi identificati come prioritari rimane ovviamente anche il Senegal, mentre si intensificheranno nel triennio gli sforzi a beneficio di altri Paesi dell’Africa subsahariana, destinataria di circa la metà dell’aiuto italiano. L’intero documento può essere visionato nella sezione di Cooperazione del sito del Ministero Affari.